Gli alunni della classe IID della Pirandello, a nome di tutto l’Istituto Comprensivo “Via Regina Elena”, salutano per l’ultima volta il loro compagno ed amico Ibraima.
IL NOSTRO RICORDO AFFIDATO ALLE PAROLE
Hey piccolino, mi manchi tanto, solamente il pensiero che non ti rivedrò più mi spezza il cuore.L’unica cosa che mi rende felice è che quando chiudo gli occhi stai ridendo qui con me, tutti dicono che ti dimenticheranno, ma io no, non voglio dimenticare una persona che mi ha reso felice.Sei stato e sei tutt’ora un amico fantastico che mi ha insegnato molto in questi otto mesi, so che mi vuoi bene e che mi pensi sempre perchè un’amicizia come la nostra non c’è mai stata e non ci sarà mai.Ibrahima io ancora non ci posso credere che non ci sei più però, nella vita, ci sono cose belle e brutte.Purtroppo a te è capitata una cosa orribile.Dio sceglie sempre i ragazzi speciali e tu eri uno di quelli a quanto pare.Non meritavi niente di tutto questo, ma Dio ti ha voluto con lui.Anche se fisicamente non sei qui vicino a me, te sei nel mio cuore.A scuola non è più come prima, il corridoio silenzioso, i ragazzi che hanno il viso pieno di lacrime.La classe senza di te è un vero e prorpio mortorio, quel banco vuoto non lo posso vedere.Amico mio, ora sei il mio piccolo angelo che mi proteggerà sempre perchè ci volevamo un bene infinito, eravamo INSEPARABILI.Mi manchi, ma so che ci sei…vorrei ancora poterti stringere, dirti un’ altra volta che…TI VOGLIO BENE. Piccolo mio, non ti dimenticherò mai e nel mio cuore avrai sempre un posto riservato .Angelo mio lassù stai meglio, dedicami un mega sorrisone e, come dicevi tu “Best friend per sempre”.Riposa in pace tesoro mio.
GIULIA CAMERLENGO
Quello che mi fa più male è la sensazione di impotenza che ho di fronte alla morte. Quando accade non posso fare nulla… nulla. Non è possibile svegliare i morti.
Tutto ciò che rimane sono i ricordi e cerco di non crollare a causa della tua mancanza.
Rimarrai sempre nel mio cuore e ti porterò con me ovunque io vada.
Ciao amico.
LAURA DUMITRIU
Caro amico,
oggi è stato un giorno senza averti al mio fianco e sarà dura fino a che non ti rivedrò.
Inizio questa lettera col dirti che Dio prende sempre le persone più belle della Terra e sai perché? Perché non si meritano di vivere qui.
Tu sei una di quelle troppo belle sia dentro che fuori .
Sono sicura che tu ora sei un angelo e ci stai guardando,stai vedendo noi ,i tuoi amici, piangere perché ti abbiamo perso e ti abbiamo perso troppo presto Cissè.
Non dimenticherò mai il tuo sorriso unico e meraviglioso.
Queste righe le scrivo con il cuore in gola,pensando a quanto sarebbe bello averti qui vicino a me sorridendo e scherzando come facevi sempre.
Ora concludo, mi manchi piccolo angelo riposa in pace.
VALENTINA AVALLONE
Hey amico mio, perché sei andato via così presto?
Ti dovevo finire di insegnare come si fa la canzone con la bottiglia o meglio con la colla.
Ci manchi tanto, ci mancano il tuo sorriso splendente come il sole, la tua simpatia, le tue canzoni, i tuoi balletti.
Sei stato un grande amico per tutti e sicuramente adesso sarai in un posto migliore. Ti voglio tanto bene e te ne vorrò per sempre. La tua anima vivrà per sempre nel mio cuore.
Maria Therese
Ibu, amico mio,
ricordo le nostre più belle risate,
ricordo il tuo buffo sorriso,
ricordo le tue più grandi paure,
ricordo i nostri giorni più bui,
ricordo i nostri giorni più belli,
ricordo la tua voglia di imparare,
ricordo la tua grande umiltà,
ricordo…
…E grazie per avermi insegnato ad amare una persona come se fosse l’ultimo giorno,
a proteggerla come se fosse per l’ultimo secondo,
ad ammirarla come se fosse per l’ultimo istante…
Ora potrai finalmente essere accanto alla tua mamma che tanto ti mancava
Sei arrivato come un ragazzo qualunque,
te ne sei andato come un angelo che ha avuto il coraggio di vivere la vita sempre col sorriso,
perchè essa merita di essere vissuta anche se a volte può sembrare ingiusta e crudele…
Grazie ancora per averci insegnato la cosa più bella: vivere…
Ovunque andrai, spero tu sia felice…
Non ti dimenticherò mai
Il tuo amico Luca
E’ da poco che sei arrivato
E a me sembra ancora che non te ne sia andato,
mi hai lasciato qui da solo,
ma molte cose mi hai insegnato.
Quando sei arrivato
Nessuno a te ha fatto caso,
ma appena hai detto il primo “ciao”
tutti subito ti hanno amato.
Ed è grazie a quella parola che è nato un lungo cammino
Che non si fermerà mai
E la parola chiave è infinito.
A quel cambio posti vicino a me sei capitato
E di tante cose abbiamo parlato.
Ti ho conosciuto,
ti ho amato,
ti ho ascoltato
e da quando siamo diventati amici
un feeling emozionante è nato.
Hai incominciato a giocare a calcio
E con i tuoi nuovi compagni ti sei confidato,
ma poi abbiamo incominciato ad uscire insieme
da soli amici che eravamo
il mio migliore amico sei diventato.
Sei stato l’unico che mi ha fatto capire
Come felici si può morire
Ed il tuo sorriso così affascinante
Mi ha fatto capire il senso della vita:
di essere felice e forte
e di non arrendersi mai fino alla morte.
Poi…
Quando perdevamo 9 a 0
Tu eri l’unico a lottare
E l’unico a far capire agli altri
Che non bisogna mai mollare
Eri così forte che hai provato a sconfiggere la morte,
dicendole NO anche quando era alle porte,
ma alla fine hai ceduto anche tu
e ci hai fatto capire che anche uno come te
può essere vulnerabile.
Ovviamente sei ancora qui con me
Anche se non fisicamente,
sei e sarai sempre nel mio cuore,
fino a che esso non smette di battere e muore.
MARCO MUZI
IL NOSTRO RICORDO AFFIDATO ALLE IMMAGINI
